tag:blogger.com,1999:blog-7690005032930337885.post8658885693100129538..comments2023-04-26T15:08:07.630+02:00Comments on il diario di Giunone: Perdonare fa bene...se si riesce a farlo...Giunone961http://www.blogger.com/profile/00113070660648484848noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-7690005032930337885.post-44956357453235747052014-03-31T09:15:41.275+02:002014-03-31T09:15:41.275+02:00Ciao Fiore,
curioso io soffro di pressione alta e,...Ciao Fiore,<br />curioso io soffro di pressione alta e, come tu sai, non mi arrabbio quasi mai...in realtà pare che sia proprio per questo che la mia pressione si è sballata, mi ha detto il cardiologo che dovrei liberare lo stress...gridare, insultare, arrabbiarmi insomma. Non è nel mio carattere cerco sempre di capire e di mettermi nei panni degli altri...<br />Sai qui da me niente banchetti, siamo un centro troppo piccolo magari il prox anno ci penso per tempo e vedo se posso fare qualcosa per organizzarlo. Invece dovresti sforzarti di perdonare i "maledetti gialli" come li chiami tu. Intanto non sono tutti uguali cominciano ad arrivare segnali positivi anche da loro e poi nemmeno noi "bianchi" siamo così buoni...Per quanto possano sembrare insensibili e senza cuore, e lo sono certo, devi considerare che hanno una cultura completamente diversa dalla nostra e questo influisce molto sulle loro scelte di vita e sulla loro crudeltà. Pazienza Fiore ci vuole pazienza sono certa che con il tempo anche loro cominceranno a vedere le cose in modo diverso...<br />ciao e grazie, un bacioneGiunone961https://www.blogger.com/profile/00113070660648484848noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7690005032930337885.post-40950476837692813842014-03-29T17:46:48.247+01:002014-03-29T17:46:48.247+01:00Guarda Ros,
io soffro di pressione bassa, eppure ...Guarda Ros, <br />io soffro di pressione bassa, eppure m'infiammo subito come 1 cerino e sono propensa allo stress come nessun altro... come si spiega allora?! ))) <br />A dire la verità, il perdono mi riconcilia con me stessa di solito, anke se mi riesce difficile farlo... sarà x quello ke soffro di conflitti interiori?! ))<br />Ora esco e vado a cercare il banketto LAV in centro a Sanremo, dove comprerò le uova pasquali e firmerò la petizione pro-delfini x kiudere gli zoo acquatici e fermare la loro strage nelle isole Taji in Giappone... ma i maledetti gialli no, loro non li perdonerò mai!! <br />Ti abbraccio & alla prox... sempre sperando nel divino perdono!! ))FioreSanRemohttps://www.blogger.com/profile/12370661322268208314noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7690005032930337885.post-53800654169742652722014-03-27T11:00:32.859+01:002014-03-27T11:00:32.859+01:00Ciao Angelo,
è un piacere rileggerti.Leggendo il t...Ciao Angelo,<br />è un piacere rileggerti.Leggendo il tuo commento mi è venuto in mente un aneddoto, consiglio, esercizio mentale, non saprei come definirlo, che gli psicologi usano molto e che a me è stato, appunto, riferito da un amico psicologo. Loro dicono di pensare alla nostra mente come se fosse un bicchiere d'acqua. Un bel bicchiere d'acqua limpida e pulita. Se noi in questo bicchiere d'acqua mettiamo della terra quest'acqua inizialmente si intorpidisce ma poi la terra si deposita sul fondo restituendo all'acqua una certa limpidezza, anche se non la completa limpidezza di prima, ok! Se non tocchiamo niente la terra resta sul fondo e l'acqua limpida ma se prendiamo un cucchiaino e cominciamo a rimestare all'interno di questo bicchiere l'acqua tornerà a diventare opaca e sporca...Ecco la terra che immettiamo nel bicchiere altro non è che l'insieme dei pensieri negativi che ognuno di noi ha, anche se per poco tempo, ogni giorno. Piccoli sgarbi, problemi, delusioni, preoccupazioni ecc. Se noi non rimestiamo continuamente questi pensieri, questa negatività, loro tenderanno a depositarsi nei meandri della nostra mente e la nostra mente anche se non completamente limpida potrà comunque avere un grado di purezza tale da essere ancora potabile. Quindi potremmo ancora vivere con serenità i nostri rapporti con gli altri e con noi stessi. Ma se noi continuiamo a pensare e a ripensare al male, al dolore, alle cattiverie che abbiamo subito, la nostra mente non sarà mai pulita e predisposta a vedere le cose nel migliore dei modi e noi vedremo sempre la realtà che ci circonda in modo negativo, vedremo il mondo opaco ed inquinato dai nostri pensieri negativi...Certo non è facile ma niente è facile e meno di ogni altra cosa educare noi stessi a diventare migliori, per noi prima e per gli altri poi. Credo infatti che solo migliorando noi stessi, il nostro modo di porgerci agli altri e alla vita potremo veramente migliorare gli altri e il mondo, la realtà, che ci circonda. come ha detto Buddha "diventa il cambiamento che vuoi vedere nel mondo".<br />Ciao carissimo il mio Angelo e grazie...Giunone961https://www.blogger.com/profile/00113070660648484848noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7690005032930337885.post-40693783720220226572014-03-27T10:21:55.833+01:002014-03-27T10:21:55.833+01:00Ciao Serene, benvenuta...
Che bella frase:"Pe...Ciao Serene, benvenuta...<br />Che bella frase:"Perdonare significa lasciar andare"...vero lasciar andare la negatività che noi, non perdonando, alimentiamo pensando di fare del male alla persona che ci ha ferito ed invece lo facciamo per prima a noi stessi. Ma anche qui la cosa credo sia molto soggettiva. Ci sono persone che vivono di negatività, persone che amano lamentarsi dei torti subiti, che preferiscono vedere solo dolore e cattiverie nella loro vita e credo che perdonare, riuscire a perdonare, in realtà farebbe bene proprio a queste persone.<br />Mi fa molto piacere che il mio blog ti piaccia e spero di vederti presto tra i miei lettori fissi, ogni nuovo lettore è sempre uno stimolo a portare avanti questo blog che ultimamente, se devo essere sincera, ho un pò trascurato. Quindi spero continuerai a provare e a leggermi .<br />Ciao e grazie...Giunone961https://www.blogger.com/profile/00113070660648484848noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7690005032930337885.post-13148997812158858022014-03-27T10:14:53.426+01:002014-03-27T10:14:53.426+01:00Ciao Mauri,
si certo torti ne abbiamo subiti e ne ...Ciao Mauri,<br />si certo torti ne abbiamo subiti e ne subiremo tutti ma ne abbiamo anche fatti e ne faremo noi agli altri in realtà. Per fortuna non siamo perfetti, sai che noia altrimenti, quindi è inevitabile che se ci sentiamo feriti possiamo a nostra volta ferire...Non so sai se il/non provare odio è qualcosa a cui si può essere educati...in realtà non credo. Credo che l'odio sia un sentimento così fortemente negativo, secondo me è l'altra faccia dell'amore, che per arrivare ad odiare qualcuno devi conoscerlo molto bene, stimarlo, averne molta fiducia...non so credo che anche all'odio bisogna essere predisposti...Per arrivare ad odiare qualcuno devi conoscerlo molto ma molto bene devi amarlo o averlo amato molto e deve averti fatto qualcosa di veramente grave e a quel punto odiando questa persona in realtà è verso te stesso che provi un sentimento negativo perchè hai amato e riposto la tua fiducia nella persona sbagliata. Insomma l'odio secondo me è qualcosa legato non ad un torto, ad un offesa per quanto grave ma piuttosto ad un delusione nella fiducia risposta in questa persona e per delusione, molto profonda, non intendo solo delusione amorosa. Mah...credo di essermi persa nei meandri della mia mente, meglio chiudere qui...<br />ciao, un abbraccio e grazie...Giunone961https://www.blogger.com/profile/00113070660648484848noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7690005032930337885.post-15142640118289225712014-03-27T00:16:21.825+01:002014-03-27T00:16:21.825+01:00Ciao Rosanna, leggendo condivo in pieno. La rabbia...Ciao Rosanna, leggendo condivo in pieno. La rabbia e altri sentimenti negativi sono a detrimento della capacità di amare dell'individuo(voler il bene dell'altro, la sua crescita..) e alla fine paradossalmente reca un danno a chi la coltiva ad oltranza. Mi è poi venuto in mente il discorso di A. De Mello, psicoterapeuta gesuita, in merito alla nostra incapacità di essere felici e liberi e lui suggerisce alcune cose che sono attinenti al tuo discorso. In merito alla rabbia, pensieri e sentimenti negativi lui suggerisce di dire a se stessi "io non sono questo sentimento, io non sono i miei sentimenti". Staccarsi quindi da sentimenti negativi per conservare il proprio io ma non solo. Lui dice che quando abbiamo difficoltà nelle relazioni umane, siamo noi a dare il potere agli altri di essere tristi o felici, di essere arrabbiati o nervosi. Dovremmo essere capaci di staccarci dalla dipendenza emotiva dagli altri. La nostra felicità, come la nostra infelicità, non ha cause esterne (offese, esperienze negative, la disistima altrui ecc) ma risiede nella pienezza di possederci. L'odio e la mancanza di perdono ci inchioda al passato e ci preclude il qui ed ora dove possiamo davvero essere liberi. " Quando nulla potrà farvi del male, nessuna persona, nessuno evento, nulla, allora sarete veramente felici". Angelo Mottolahttps://www.blogger.com/profile/16304151412071355639noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7690005032930337885.post-63682396299463373732014-03-23T23:48:59.844+01:002014-03-23T23:48:59.844+01:00Non riesco ad unirmi ai tuoi lettori fissi.....par...Non riesco ad unirmi ai tuoi lettori fissi.....pare sia un problema di questi giorni di blogger.....speriamo risolvano presto!Enjoy Lifehttps://www.blogger.com/profile/13166895194045322966noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7690005032930337885.post-22241114238101138352014-03-23T23:47:19.667+01:002014-03-23T23:47:19.667+01:00Bel post! Perdonare significa lasciar andare e las...Bel post! Perdonare significa lasciar andare e lasciar andare rende liberi!<br />Ti ho trovata casualmente mi piace il tuo blog, ti seguo con piacere.<br />Serena Enjoy Lifehttps://www.blogger.com/profile/13166895194045322966noreply@blogger.com