domenica 26 aprile 2015
sabato 4 aprile 2015
Correvo felice...
Ed eccoci arrivati anche a Pasqua 2015...per motivi personali non ho avuto il tempo che avrei voluto avere per fare quella che io chiamo, con una certa presunzione, perdonatemi, la mia campagna di sensibilizzazione contro il massacro degli agnelli che precede questa festa. Ma vorrei dire ugualmanete qualcosa è poichè ormai sono fuori tempo massimo, ho pensato di scrivere, anzi riscrivere, proprio oggi, una poesia scritta nel 2013. Ricordo che l'aveva postata una mia amica nel suo blog quindi qualcuno potrebbe già conoscerla...
Questa poesia l'ho scritta d'impulso come scrivo sempre le mie poesie, dopo essermi costretta a guardare un video di denuncia riguardo al massacro degli agnelli, e capretti, pasquali.Il video iniziava fin da quando queste creature innocenti, di nemmeno un mese, vengono strappate alla madre e terminava con la loro atroce morte dopo giorni e giorni di torture e sofferenza e paura e...
Questa poesia l'ho scritta d'impulso come scrivo sempre le mie poesie, dopo essermi costretta a guardare un video di denuncia riguardo al massacro degli agnelli, e capretti, pasquali.Il video iniziava fin da quando queste creature innocenti, di nemmeno un mese, vengono strappate alla madre e terminava con la loro atroce morte dopo giorni e giorni di torture e sofferenza e paura e...
CORREVO FELICE SUL PRATO...
Correvo felice sul prato
con mamma vicino
ignaro che presto
da lei...
sarei stato strappato...
Ecco è arrivato
il mio inferno sbagliato...
Tra cento e più cento
sono stivato...
La mamma ,la mamma...
dov'è la mia mamma?
Tra cento e altri cento
a me manca il fiato...
Ho fame...la mamma?
Ho sete...la mamma?
Con cento e poi cento
vengo buttato...
La mamma, la mamma...
dov'è la mia mamma?
Chi grida?
Chi piange?
Cos'è questo odore?
Perchè c'è terrore?
La mamma, la mamma...
dov'è la mia mamma?
Fa male, fa male,fa male e più male...
Corro felice su un prato
non verde ma azzurro
con cento e oltre cento
mi sono incontrato...
Adesso ho capito...
tu avevi fame
ed io...
io ti ho sfamato...
Ma stai tranquillo,
umano,
io ti ho perdonato...
Non son forse io
l'agnello di Dio
che toglie i peccati del mondo?
Così ti hanno detto
e questo ho imparato!
...e allora tranquillo,
umano,
anche se tu hai peccato
e del mio sangue innocente,
con crudeltà,
le mani ti sei lordato
tu stai tranquillo,
umano,
che io...
ti ho perdonato...
( Rosanna Cira )
Solo un'ultima cosa...Poichè il perdono, religioso o meno, segue un pentimento derivante dall'aver fatto del male, dall'aver fatto soffrire ,consapevolmente o meno, un altro essere vivente, e dato che se si vuole essere perdonati bisogna non solo essere consapevoli di aver sbagliato ma anche coscienti di non voler più ripetere lo stesso errore causa di altrui sofferenza, mi auguro che qualcuno consapevole della sofferenza causata dopo questa Pasqua 2015 decida, in piena coscienza e senza che questa sembri una costrizione da parte mia, di non causare mai più tanto inutile dolore e sofferenza, che si conclude con una morte atroce, a queste creature piccole e innocenti...
Dice il Signore(...)Il sangue di tori e di agnelli e di capri io non lo gradisco...
(Isaia )
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