venerdì 9 novembre 2012

Colonia di gatti sterminata...

La notizia la leggo sul giornale, poche righe di alta indignazione.
A Gaeta una colonia di circa 25 gatti, cuccioli compresi, è stata crudelmente avvelenata con la stricnina.So bene che la notizia è ormai datata,e che ci sono, magari in questo stesso momento, ci sono state e ci saranno sempre manifestazioni di inutile crudeltà nei confronti degli animali.Ma non parlarne perché è successo un po' di tempo fa o perché è inutile parlarne, non mi sembra una cosa giusta.
Se mi soffermo un attimo, non serve molta immaginazione, a pensare all'atroce agonia di quei gatti mi chiedo perché?Perché per risolvere un problema, che con un po' di buona volontà si sarebbe potuto risolvere in modo pacifico, si è ancora una volta ricorsi alla crudeltà?
Anche cercando di capire il disagio che questi gatti provocavano, entrando nei giardini, dormendo sulle macchine, miagolando senza sosta notte e giorno,creando sporcizia e disagi per chi non ama gli
animali,era veramente necessario ricorrere a mezzi così crudelmente estremi?
La colonia sarà stata gestita da una o più persone, perché non rivolgersi a loro, perché non parlarne per cercare insieme una soluzione che potesse venire incontro e al cittadino infastidito e al povero indifeso gatto?Perché di questo si tratta, di animali il più delle volte indifesi, di ignari esseri che hanno fiduciosamente mangiato il cibo avvelenato che una mano traditrice ha loro portato.
Se potessi guardare in faccia la (o le) persona responsabile, gli chiederei se sa chi era Gandhi, quell'anima straordinaria che ha liberato uno degli stati più popolosi al mondo dal giogo della colonizzazione(schiavitù), predicando la non violenza.Di certo non lo conosce...
E' vero non siamo tutti Gandhi ma allora, per logica conseguenza, non dovremmo neanche essere tutti Hitler.














Il grado di civiltà di un popolo si riconosce
 dal modo in cui tratta i propri animali
                                                  ( Gandhi)
                                                              


                                                  

                                                                   



6 commenti:

  1. Risposte
    1. ti ringrazio, ma avere ragione non solo non fa tornare in vita i poveri gatti, o altri animali torturati e uccisi, ma non aiuta nemmeno i miei simili a civillizzarsi, purtroppo...comunque grazie e spero che continuerai a seguirmi

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  2. ‎''L'errore più grande che l'adulto possa compiere nei confronti dei bambini è limitare la loro sfera d'amore al solo essere umano.
    Abituando i bambini a non dare valore ad ogni forma di vita, a non curarsi della sofferenza e della morte degli altri esseri viventi, in essi non si sviluppa la sfera del sentimento, dell'amore, della condivisione e il loro animo resta incapace di rispetto, insensibile, egoista anche verso le necessità degli altri esseri umani.
    La realizzazione di un mondo migliore è possibile solo se migliore sarà la coscienza di coloro che lo compongono.
    Il male si alimenta non dalla violenza dei pochi, ma dalla tiepidezza dei molti.''
    (Franco Libero Manco)

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    1. E' proprio vero, finchè ci sarà gente che farà finta di non vedere, di non sentire e di credere che le brutte cose succedono solo agli altri, il male troverà sempre un fertile terreno su cui crescere.
      Basterebbe ricordare che, in fondo, gli altri siamo noi!!!

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  3. Risposte
    1. Ciao Grazy è un piacere sapere che sei una mia nuova lettrice!!Spero continuerai a seguirmi...

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