venerdì 7 marzo 2014

Un omaggio a noi donne...


Quest'anno, alla luce dei sempre più frequenti fatti di cronaca di donne violentate, picchiate e uccise, spesso dai loro compagni, ex o mariti in carica,  è tutto un mormorare che la festa della donna non si deve festeggiare, che la donna non va festeggiata ma rispettata 365 giorni l'anno ecc ecc !!! Giustissimo quindi non voglio parlare di festa nè di festeggiamenti ma voglio ugualmente fare un mio personale regalo a tutte le donne che mi leggeranno...
Ecco perchè questo articolo ha un'impostazione particolare con un video che parla di donne"Le altre donne" e un collage di foto che mostra donne che lavorano, combattono, si divertono insieme...
Due parole sul video prima dovete concedermele. Questa canzone di Mia Martini è una canzone inedita, l'ho trovata per caso su youTube ma già la conoscevo, scritta per la grande Mia da un'altra grande donna "Mariella Nava".Mia registra questa bellissima canzone che non viene mai pubblicata perchè la mattina del 14 maggio 1995 viene trovata morta, suicida. Il perchè lo sappiamo tutti, o almeno quelli che come me, sono cresciuti con le sue bellissime canzoni...il mormorio insistente e totalmente privo di fondamento che portasse sfortuna e il suo conseguente allontanamento dalle scene...Inutile ricordare che la musica leggera italiana ha perso una grandissima interprete, talentuosa e appassionata...Torniamo alla canzone...la canzone parla di donne delle "Altre" donne: le altre che sono più belle, più forti, che non fanno domande, che non pretendono ma che, dice la Martini proprio nell'ultima frase:"adesso so che piegano i ginocchi".Ecco il punto è questo, il mio regalo per la festa della donna è esattamente questo:un invito a tutte le donne, ma soprattutto alle giovani, giovanissime donne che si affacciano adesso alla vita e alle giovani madri che crescono figlie femmine, a non essere troppo critiche con se stesse guardando le altre come migliori e più belle ecc ecc. So che molte donne non si troveranno d'accordo con me ma so che in fondo in fondo, anche chi dice di non essere d'accordo con me sa che noi donne tra tanti pregi abbiamo questo difetto, molto limitante e assurdo: tendiamo a guardare le altre donne che fanno parte della nostra vita o che semplicemente l'attraversano per pochi istanti, come migliori di noi.Le altre hanno sempre qualcosa che noi non abbiamo: i capelli più lucidi, due taglie in meno, gli occhi azzurri o verdi o neri che avremmo voluto noi, un marito più bello, più bravo, un lavoro migliore e via così...E sbagliamo... ma lo sappiamo di sbagliare perchè poi siamo proprio noi a correre in aiuto delle altre donne, la famosa solidarietà femminile esiste, esiste eccome e il collage che ho preparato in questa seconda parte dell'articolo lo dimostra: se osservate bene le foto noterete che sono foto di donne che insieme, in gruppo, lavorano, si divertono, si mettono in posa per il fotografo, combattono per i loro diritti, allattano i loro figli...
Ecco noi donne siamo così: istintive, materne, sensibili, empatiche...noi donne ci siamo sempre sostenute e aiutate e insieme negli anni abbiamo combattuto per migliorare la nostra condizione e ancora oggi, nel 2014, ci sono donne che insieme, unite, combattono affinchè vengano loro riconosciuti dei diritti, non in quanto donne ma in quanto persone;e solo se continueremo a combattere unite e insieme potremo ottenere qualcosa, solo se smetteremo di guardare le altre donne come "le altre"potremo sperare in un cambiamento nel mondo che se non riusciremo a vedere noi almeno, si spera, potranno vederlo le nostre figlie, le nostre nipoti...
Ecco, il mio augurio è questo: che mai, mai e poi mai noi donne dimentichiamo che sì le altre donne saranno più belle, più profumate, più sicure, più fortunate magari ma...anche loro piegano i ginocchi e anche loro hanno bisogno di aiuto, anche loro sono fragili, e deboli e spaventate ma anche forti e coraggiose e sensibili ...insomma siamo donne e dobbiamo essere orgogliose di esserlo con tutti i pregi e difetti che l'essere donna comporta e dobbiamo imparare a rispettarci, rispettare noi stesse e le altre donne che incontriamo nel nostro cammino prima di pretendere che gli altri ci rispettino...

Solo essendo solidali possiamo dare un vero contributo al raggiungimento di una società con veri valori.
( Michele Acanfora )
             
               
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/solidarieta/frase-116916?f=t:355>

5 commenti:

  1. Rosanna bellissimo post, e tu una grande donna. Hai ragione sul fatto che alle donne manca la solidarieta', non ha senso guardare un' altra donna con invidia....ognuna di noi e' unica

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    1. Grazia Anna Rita carissima...io una grande donna dici? Detto da te è davvero un grandissimo onore, tu che sei l'Angelo di ogni randagio che gira sul web, tu che con la tua forza d'animo, la tua tenacia e la tua speranza di farcela senza mollare mai senza cedere mai sei una persona meravigliosa, davvero mia carissima amica, dico davvero credimi...quindi una grande donna abbraccia con sincero affetto un'altra grande donna e stai certa che il bene che stai elargendo a piene mani ti tornerà indietro centuplicato perchè lo meriti...
      Ciao e grazie...

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  2. Mauri mio carissimo Mauri...mi onora avere la tua stima perchè tu sei altrettanto degno di stima per i tuoi bellissimi articoli, per la tua sensibilità...Ti farà piacere sapere che la tua tiratina d'orecchie di ieri ha avuto il suo effetto ed ho deciso di organizzarmi in modo da seguire il mio e i vostri blog, che meritano anche più del mio...Un abbraccio ...
    ciao e grazie...

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  3. Forse sarà a causa della mia femminilità poco spiccata, almeno intesa nel senso + comune del termine, ma a me non è mai capitato di guardare alle altre donne con quella certa vena d'invidia di cui tu parli, anke se mi rendo conto ke è 1 sentimento effettivamente esistente nella maggior parte del genere femminile, ma come dice anke la bella canzone inedita dell'indimenticata Mia Martini, è 1 sentimento ke si ridimensiona facilmente se analizzato razionalmente, in quanto ognuna di noi ha le proprie miserie con cui dover fare i conti quotidianamente ed alla fine, ci possiamo accorgere ke stiamo meglio di quanto non crediamo!!
    Ho molto apprezzato questo tuo regalo x la Festa della Donna, anke se di Festa non si tratta in realtà, ma di ricorrenza di quel tremendo incendio in cui morirono tante lavoratrici vittime di sfruttamento e quindi dovrebbe servire a ricordare a tutte noi ke meritiamo di + di silenti maltrattamenti e/o tacite sopportazioni di soprusi, siano questi perpetrati sul lavoro oppure in famiglia, ma mai vi dobbiamo sottostare, è questo l'importante!!

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    1. Ciao Fiore...sai nemmeno io credo di aver mai provato, non consapevolmente almeno, invidia per altre donne ma credo anche che, a livello inconscio e latente magari, questa sottile invidia tra donne ci sia. Credo sia scritta nel nostro DNA, sai sempre per il discorso della prosecuzione della specie...più una femmina è forte, bella, capace, diciamo alfa, maggiori possibilità ha di accoppiarsi con un maschio Alfa e generare figli Alfa che miglioreranno la specie...capisco che questo è un discorso vasto e che si applica per lo più al mondo animale ma noi ci siamo evoluti dagli animali e una volta ho letto che in realtà nei nostri geni è scritto tutto il nostro percorso evolutivo e sempre lo sarà...certo adesso siamo consapevoli e coscienti non agiamo solo per istinto ed è appunto qui che entra in gioco la capacità di guardare le altre donne non con invidia ma con solidarietà perchè anche se a noi sembrano più belle, capaci, intriganti ecc in realtà sono, come noi soggette a giochi di ruolo in una società ancora molto ma molto maschilista.
      Ciao carissima amica mia e grazie...

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